Marco Menozzi

Nasce a Scandiano nel 1998. Fin da piccolo è circondato da musica, creatività e scuola: un’intera famiglia da parte della madre ha dedicato la propria vita all’insegnamento mentre il padre, laureato in Belle Arti e appassionato di musica, ha sempre dipinto ad acquerello, per poi dedicarsi a sua volta all’insegnamento dell’arte stessa.
Da bambino rimane catturato dalla danza hip-hop: si appassiona all’estetica e successivamente alla cultura, quindi alla musica rap: questo genere musicale lo porta a scoprire il mondo del turntablism, dei graffiti, e sviluppa la sua capacità espressiva disegnando prima, mixando poi.
Si dedica alla produzione musicale all’età di 14 anni, emulando artisti come Skrillex, Eptic, Knife Party, per scoprire poi l’aspetto cinematico e videoludico del genere dubstep attraverso Varien, Savant e al contempo esplorando il genere drum’n bass attraverso i Noisia e Black Sun Empire.

Durante la maturazione dei suoi gusti musicali scopre Nobuo Uematsu, Maestro e compositore principale delle colonne sonore per la serie di videogiochi “Final Fantasy” e il metal degli Slipknot: questo segna l’inizio di un’inarrestabile esplorazione musicale, che procede dal krautrock, fino al black metal più estremo soffermandosi sulle caratteristiche ambient del genere. Dopo gli Ulver ascolta Aphex Twin, Boards of Canada, Massive Attack e Portishead, scoprendo il trip-hop, riscoprendo l’hip-hop e la tecnica del campionamento, che d’ora in avanti applicherà ad ogni sua produzione.
Scopre la band “Swans”, che sarà un grandissimo punto di riferimento artistico e creativo, in particolare l’album “Soundtrack For The Blind”.

Alle superiori frequenta il corso di teatro della scuola e collabora successivamente con gli insegnanti, proponendo di produrre e curare le colonne sonore di due spettacoli, portati in scena al Teatro Boiardo di Scandiano: “la Gibigianna”, e “Cyrano de Bergerac”.
Nel frattempo, al di fuori dell’ambiente scolastico, produce musica per esibizioni destinate a bambini: “Cappuccetto Rosso” e “il Grinch”, portati in scena nella parrocchia di Albinea (RE).
Si cimenta nella produzione di video e cortometraggi, per i quali compone brevi colonne sonore e produce musica per film-makers locali.
Dal 2023 fa parte della compagnia artistica Chimera Menti, con la quale ha collaborato per la realizzazione dell’installazione artistica “Ferite Esposte” e della performance di teatro-danza “Elementi Umani”: ha composto la colonna sonora di entrambi i progetti per un totale di 80 minuti di musica e idee originali, in collaborazione con le figure componenti lo staff creativo.
Dal 2023 fa parte del collettivo Warm Room come videografo, è coinvolto in diversi progetti musicali e continua la sua produzione artistica, con la volontà di pubblicare il lavoro svolto con Chimera Menti e il materiale inedito raccolto in anni di incessante produzione musicale.
Attualmente lavora per Chimera Menti in collaborazione col TeXtu per realizzare progetti e iniziative sociali, con lo scopo di diffondere l’arte dai più piccoli agli adulti.
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