Per parlare di standup-comedy, bisogna prima capire qualcosa di fondamentale:
Cosa vuol dire stare sul palco?
Come si instaura un rapporto col pubblico?
Cosa vuol dire ascoltare, in scena?
Tramite l'improvvisazione, da soli e a gruppo, nella prima parte del corso si lavorerà su queste domande sviluppando concetti come:
- Ascolto e reattività di risposta
- Ansia di "performare"
- Fiducia nelle idee degli altri, oltre che nelle proprie
- ”L'errore" è un' opportunità creativa
La seconda parte del corso sarà dedicata alla CREATIVITÀ INDIVIDUALE.
Ci si concentrerà sui "pezzi" degli allievi, parlando della storia della stand up e dei diversi tipi di comici e comicità esistenti e creando un monologo che sia esclusivo.
Il tutto sarà finalizzato ad un'esibizione finale.